LA LOCATION

Il B&B “Terrazze Bellaepoque” nasce in Piazza S. Biagio, una zona storica della nobile Acireale, città che è sempre stata meta turistica per il patrimonio artistico-culturale di cui gode e per la storia lunga secoli, che confonde le proprie radici nella leggenda della ninfa Galatea e del pastorello Aci.

E’ una città barocca, ricca di monumenti e chiese, al cui interno è possibile ammirare le tele di grandissimi pittori come Pietro Paolo Vasta e Giacinto Platania.

Secondo tradizione, Acireale e le altre Aci trassero la propria origine da Xiphonia, misteriosa città greca oggi del tutto scomparsa. I poeti Virgilio e Ovidio fanno risalire il mito della fondazione alla storia d’amore tra una ninfa chiamata Galatea ed un pastorello chiamato Aci, ucciso per gelosia dal ciclope Polifemo. Scomparsa Xiphonia, in epoca romana nello stesso territorio nacque una città chiamata Akis, che storicamente partecipò alle guerre puniche.

Nel Medioevo il borgo si consoliderà attorno al castello (oggi in territorio di Aci Castello), cambiando la propria denominazione in Jachium, sotto i bizantini, Al-Yag con gli arabi e quindi in Aquilia. Del periodo normanno è la fondazione del Santuario di Valverde. Nel 1169 il territorio fu sconvolto da un terribile terremoto che provocò la dispersione della popolazione nell’entroterra e la nascita delle varie borgate di Aci.

In particolare alcuni profughi fondarono nel promontorio a monte del castello un borgo chiamato Aquilia. Alla fine del XIV secolo, una decina di nuclei familiari si spostò ancora più a nord dove diedero vita ad Aquilia la nuova (anche Aci Aquilia) in contrapposizione alla precedente, denominata da allora la vetere.

Il 1500 fu un secolo importantissimo per la città di Acireale, dove si stava consolidando un forte ceto mercantile.

Nel 1571 don Vincenzo Gravina definì lo stemma cittadino. Questo presentava a destra il castello merlato con in cima un leone coronato rampante ed una bandiera. A sinistra i tre faraglioni uscenti dal mare con in alto le lettere A.G. a ricordo del mito di Aci e Galatea. Nei sigilli compare anche la dicitura: Acis civitas amplissima et fida regibus. Storicamente, quindi, il borgo assunse importanza a partire dal XVI secolo affermandosi poi nei secoli successivi.

DA AMMIRARE

LE FORTEZZE

Alla fine del XVI secolo risalgono le realizzazioni di alcune importanti opere di fortificazione del litorale, fra cui la Torre Alessandrano, la torre quadrata di Sant’Anna a Capo Mulini (1585), la garitta di Santa Tecla e la Fortezza sul Bastione del Tocco sulla Timpa di Santa Maria La Scala (1592-1616).

La fortezza del Tocco venne progettata dall’ingegner Camillo Camilliani (in seguito vi partecipò l’ingegnere acese Vincenzo Geremia – detto porcellana – cui si deve nel 1674 l’aggiunta di un cannoncino portatile). Queste opere furono rese necessarie dall’intensificarsi delle scorrerie turche dopo la battaglia di Lepanto. Il forte, da cui si gode un ampio panorama sulla costa, era a pianta irregolare ed ospitava un grande cannone che, sparando un colpo ad ogni avvistamento di navi pirata, avvertiva la popolazione del pericolo.

LE BELLEZZE NATURALI

Tra i profumi degli agrumeti, particolare fascino hanno i diversi itinerari che conducono nei luoghi più suggestivi di Acireale:

  • La Timpa
  • Le Chiazzette
  • L’area di S. Caterina
  • La Villa Belvedere
  • La Riviera dei Ciclopi

IL MARE

La costa , dove sorgono diverse borgate, è caratterizzata dalla scogliera di origine lavica. I borghi marinari sono Santa Maria La Scala, S. Tecla, Stazzo, Capomulini.

I LUOGHI DI CULTURA

  • La Biblioteca e Pinacoteca Zelantea
  • Le Terme
  • Il Presepe Settecentesco di Acireale
  • L’Opera dei Pupi
  • L’Arena Eden
  • Area archeologica di S. Venera al Pozzo ad Acicatena
  • Palazzo Riggio Acicatena

I PERSONAGGI :

  • ACITREZZA E GIOVANNI VERGA
  • CATANIA E IL CIGNO, VINCENZO BELLINI

EVENTI

Il più bel Carnevale di Sicilia invernale ed estivo e le varie sagre nel territorio siciliano

L’ARTE CULINARIA

  • La granita
  • Le paste di mandorla
  • I cannoli di ricotta
  • La pizza siciliana

LE ESCURSIONI- ALCUNE TAPPE:

  • Vulcano Etna
  • Taormina e Castelmola
  • Gole dell’Alcantara
  • Paesi caratteristici come Bronte e Randazzo
  • Catania, la città del “Liotru” ed il suo caratteristico mercato